Gran Loggia Regolare
d'Italia
Ceremonia d'Iniziazione
2003
LA CERIMONIA D'INIZIAZIONE
Copritore
Est. Prepara il Candidato; quando è pronto dà tre colpi ben
distanziati * * * alla porta. Il maggiore intervallo tra i colpi da
AA indica che il Cand. è pronto.
Copritore
Int. (Si alza, si mette all’ordine) F.llo 2° Sorv. si bussa alla
porta.
2° Sorv. (Da seduto dà tre si alza si mette all’ordine) M.V., si bussa
alla porta.
M.V. F.llo 2° Sorv., domandate chi chiede di entrare.
2° Sorv. F.llo Copr.Int., guardate chi chiede di entrare. (Completa il
segno e si siede)
Copritore
Int. (Completa il segno, va alla porta, apre stando sulla soglia)
Chi avete con voi?
Copritore
Est. Il Sig......... un povero candidato, in uno stato di oscurità,
che è stato caldamente e degnamente raccomandato, regolarmente
proposto ed approvato in Loggia aperta, ed ora viene, liberamente e
spontaneamente, debitamente preparato, umilmente sollecitando di
essere ammesso ai misteri e ai privilegi della Libera Muratoria.
Copritore
Int. Come spera di ottenere tali privilegi?
Copritore
Est. (Suggerisce al candidato, che ripete) Con l’aiuto di Dio,
essendo libero e di buona reputazione.
Copritore
Int. Attendete, mentre riferisco al M.V. (chiude la porta, ritorna
al suo posto, dà il segno) M.V., il Sig......., un povero candidato,
in uno stato di oscurità, che è stato caldamente e degnamente
raccomandato, regolarmente proposto ed approvato in Loggia aperta,
ed ora viene, liberamente e spontaneamente, debitamente preparato,
umilmente sollecitando di essere ammesso ai misteri e ai privilegi
della Libera Muratoria.
M.V.
Come spera di ottenere tali privilegi?
Copritore
Int. Con l’aiuto di Dio, essendo libero e di buona reputazione.
M.V.
Della sua buona reputazione abbiamo già sentito parlare a suo
favore; garantite voi, F.llo Copritore Int., che egli sia
debitamente preparato?
Copritore
Int. Lo garantisco, M.V.. (E completa il segno)
M.V.
Che egli sia dunque ammesso nella debita forma.F.lli Diaconi!
Il
1° Diacono sistema l’inginocchiatoio, il Copritore Int. prende il
pugnale e va alla porta seguito dal 2° Diacono che sta alla sua
destra, apre la porta e punta il pugnale sulla parte sinistra del
petto nudo del candidato.
Copritore
Int. Sentite qualcosa? (Dopo la risposta affermativa del candidato
alza il pugnale sopra la testa)
(Il
secondo Diacono prende con la mano sinistra la mano destra del
Candidato e lo conduce davanti all’inginocchiatoio. Il 1° Diacono
sta alla sinistra del Candidato; nel frattempo il Copritore. Int.
dopo aver chiuso la porta, posa il pugnale sul tavolo del 1° Sorv. e
riprende il suo posto)
M.V. Sig........, poiché nessuno può essere costituito Muratore se non è
libero ed in età matura, io vi domando: siete voi un uomo libero e
di ventun anni compiuti?
2°
Diacono (Suggerisce al candidato, che ripete) Si, lo sono.
M.V.
Cosi rassicurato, vi prego di inginocchiarvi, mentre invochiamo la
benedizione del Cielo sui nostri lavori.
Il
2° Diacono fa inginocchiare il candidato.
M.V. uno.
1°
Sorv. uno.
2°
Sorv. uno.
Diaconi
Tengono con la sinistra le aste e le incrociano sopra la testa del
candidato dando il segno di rispetto; TUTTI si alzano e danno il
segno di rispetto.
M.V. (Preghiera) Concedi il Tuo aiuto, Padre Onnipotente e Supremo
Governatore dell’Universo, a questa nostra riunione e fa che questo
candidato alla Libera Muratoria possa dedicare e consacrare la sua
vita al tuo servizio, cosi da diventare un vero e leale Fratello tra
noi. Aiutalo a comprendere la tua divina saggezza, affinché egli,
assistito dai misteri della nostra Arte Muratoria, possa essere in
grado di scoprire la bellezza del vero sentimento divino, ad onore e
gloria del tuo santo nome.
Ex M.V. E cosi sia. (Tutti abbassano il segno; i diaconi abbassano le
aste che ora sono impugnate con la destra)
M.V.
In tutte le situazioni di difficoltà e di pericolo, in chi riponete
la vostra fiducia?
2°
Diacono (Suggerisce al candidato, che ripete) In Dio.
M.V.
Sono veramente lieto di constatare come la vostra fede sia cosi ben
riposta; confidando su un cosi valido sostegno, potete alzarvi con
sicurezza e seguire la vostra guida con ferma, ma umile fiducia,
poiché laddove viene invocato il nome di Dio, siamo certi che nessun
pericolo possa insorgere. (Tutti si siedono eccetto i Diaconi ed il
candidato)
Il
2° diacono fa alzare il candidato e riprende la sua mano destra.
M.V. uno.
1°
Sorv. uno.
2° Sorv. uno.
M.V.
I F.lli del Nord, Est, Sud e Ovest prendano nota che il Sig......
sta per passare davanti a loro per dimostrare che egli è il
Candidato debitamente preparato ed è persona degna e adatta ad
essere costituita Muratore.
Il
2° diacono che tiene la mano destra del candidato, gli indica come
effettuare il passo, squadra il tempio passando davanti al M.V. e si
porta davanti al 2° Sorv.; batte tre volte la spalla del 2° Sorv.
con la mano destra del candidato.
Il
1° diacono, nel frattempo, ripone l’inginocchiatoio e porta il
pugnale al M.V.; riprende poi il suo posto.
2° Sorv. Chi avete là?
2°
Diacono Il Sig......., un povero candidato in uno stato di oscurità
che è stato caldamente e degnamente raccomandato, regolarmente
proposto ed approvato in Loggia aperta, ed ora viene, liberamente e
spontaneamente, debitamente preparato, umilmente sollecitando di
essere ammesso ai misteri e ai privilegi della Libera Muratoria.
2° Sorv. Come spera di ottenere tali privilegi?
2°
Diacono Con l’aiuto di Dio, essendo libero e di buona reputazione.
Il
2° Sorv. si alza; il 2° diacono pone la mano destra del candidato
nella mano destra del 2° Sorv..
2° Sorv. Entrate, voi che siete libero e di buona reputazione.
(Ridà
la mano del candidato al 2° diacono)
Il
2° diacono conduce il candidato, squadrando il tempio, fino dal 1°
Sorv.; batte tre volte la spalla del 1° Sorv. con la mano destra del
candidato.
1° Sorv. Chi avete là?
2°
Diacono Il Sig......., un povero candidato in uno stato di oscurità
che è stato caldamente e degnamente raccomandato, regolarmente
proposto ed approvato in Loggia aperta, ed ora viene, liberamente e
spontaneamente, debitamente preparato, umilmente sollecitando di
essere ammesso ai misteri e ai privilegi della Libera Muratoria.
1° Sorv. Come spera di ottenere tali privilegi?
2°
Diacono Con l’aiuto di Dio, essendo libero e di buona
reputazione
Il
1° Sorv. si alza; il 2° diacono pone la mano destra del candidato
nella mano destra del 2° Sorv..
1° Sorv. Entrate, voi che siete libero e di buona reputazione.
(Ridà
la mano del candidato al 2° diacono)
Il
2° diacono tenendo per mano il candidato e stando a Nord del
piedistallo compie un giro antiorario dando poi la mano destra del
candidato nella mano sinistra del 1° Sorv. e facendo volgere tutti a
Oriente; il 2° diacono sta alla sinistra del candidato.
1° Sorv. (Con la sinistra alza la mano destra del candidato, stando
all’ordine) M.V. vi presento il Sig......, un Candidato debitamente
preparato per essere costituito Muratore.
M.V. F.llo 1° Sorv. la vostra presentazione avrà il dovuto seguito, e a
tale scopo rivolgerò alcune domande al Candidato, alle quali,
confido, egli vorrà rispondere con sincerità.
Il
1° Sorv. completa il segno, riconsegna la mano del candidato al 2°
diacono e si siede; Il 2° diacono rimane alla destra del candidato
mantenendo la stretta di mano.
M.V.
Dichiarate seriamente sul vostro onore, che, non condizionato da
inopportune sollecitazioni di amici contro la vostra stessa
inclinazione, né influenzato da motivi di interesse o di altra
indegna natura, vi offrite liberamente e spontaneamente quale
Candidato ai misteri e ai privilegi della Libera Muratoria?
2°
Diacono (Suggerisce al candidato, che ripete) Si, lo dichiaro.
M.V. Dichiarate, in egual modo, di essere spinto a sollecitare tali
privilegi dalla buona opinione che vi siete formato
sull’Istituzione, da un generale desiderio di conoscenza e da una
sincera volontà di porvi ancor più al servizio del vostro prossimo?
2°
Diacono (Suggerisce al candidato, che ripete) Si, lo dichiaro.
M.V.
Dichiarate inoltre, sul vostro onore, che, evitando il timore da un
lato e l’avventatezza dall’altro, procederete, con ferma
perseveranza, nella cerimonia della vostra iniziazione, e se
ammesso, agirete e vi comporterete in seguito secondo gli antichi
usi ed i tradizionali costumi dell’Ordine?
2°
Diacono (Suggerisce al candidato, che ripete) Si, lo dichiaro.
M.V. F.llo 1° Sorv. ordinate al 2° diacono di istruire il candidato ad
avanzare verso il piedistallo nella dovuta forma.
1° Sorv. F.llo 2° diacono, il M.V. comanda che istruiate il Candidato
ad avanzare verso il piedistallo nella dovuta forma.
Il
2° diacono, tenendo sempre per mano il candidato si posiziona di
fronte al M.V. a circa 4 passi di distanza; istruisce il candidato
su come eseguire i passi; fa posizionare i piedi del candidato a
squadra con la punta del piede sinistro verso est, la punta piede
destro a sud.
2°
Diacono (Rivolto al candidato e stando alla sua destra) Fate un
breve passo con il piede sinistro, unendo i talloni a forma di
squadra. - Fatene un altro, un po’ più lungo, unendo i talloni come
prima. - Un altro passo ancora, più lungo, unendo i talloni come
prima.
Il
1° diacono si dispone alla sinistra del candidato. Tutti e tre sono
ora rivolti verso il M.V..
M.V.
E’ mio dovere informarvi che la Muratoria è libera e che richiede ad
ogni Candidato una perfetta libertà di inclinazione verso i suoi
misteri. Essa è fondata sui più puri principi di pietà e di virtù.
Possiede grandi e inestimabili privilegi e, per assicurare questi
privilegi a uomini degni è richiesto un impegno di fedeltà. Posso
assicurarvi che in tale impegno non vi è nulla di incompatibile con
i vostri doveri civili, morali o religiosi. Siete dunque disposto a
prestare un solenne impegno, fondato sui principi che vi ho ora
enunciato, di mantenere inviolati i misteri dell’Ordine?
Candidato
Si lo sono. (Se il candidato non risponde spontaneamente il 2°
diacono deve dirgli: rispondete!)
M.V.
Inginocchiatevi dunque sul ginocchio sinistro, formando una squadra
con il piede destro; - datemi la vostra mano destra che io pongo sul
Volume della Legge Sacra; - mentre la vostra mano sinistra sarà
impegnata a sostenere questo compasso, una punta del quale è diretta
contro il vostro petto sinistro nudo.(L’altra punta è rivolta verso
il basso)
M.V. uno.
1°
Sorv. uno.
2°
Sorv. uno.
TUTTI
In piedi all’ordine di 1° grado.
DIACONI
Con la mano sinistra incrociano le aste sopra il capo del Candidato
e stando all’ordine di 1° grado.
M.V.
Dite il vostro nome per intero e ripetete dopo di me: Io, .......
........ alla presenza del Grande Architetto dell’Universo e di
questa degna, venerabile e legittima Loggia di Liberi ed Accettati
Muratori, regolarmente riunita e appropriatamente dedicata,
liberamente e spontaneamente, con questa (tocca con la mano sinistra
la mano destra del candidato) e su questo (con la mano sinistra
tocca il Volume della Legge Sacra) sinceramente e solennemente
prometto e mi impegno a tacere, celare e giammai a rivelare alcuna
parte o parti, punto o punti dei misteri propri o riguardanti i
Liberi e Accettati Muratori nella Muratoria, che io abbia conosciuto
in passato, o che mi vengano adesso o in qualsiasi momento del
futuro comunicati, salvo che a uno o più Fratelli veri e regolari e
neppure a lui o a loro, se non dopo adeguata prova, severo esame, o
sicura informazione, da parte di un Fratello ben conosciuto, che
egli o essi siano degni di tale confidenza; oppure in seno ad una
Loggia, giusta, perfetta e regolare di Antichi Liberi
Muratori.Inoltre, prometto solennemente di non scrivere tali
misteri, né di porli su carta, scolpirli, disegnarli, inciderli o
altrimenti delinearli; né di tollerare che ciò sia fatto da altri,
se in mio potere di prevenirlo, su qualsiasi cosa, mobile o
immobile, sotto la volta del cielo, attraverso o mediante cui alcuna
lettera, carattere o figura, o la minima traccia di una lettera,
carattere o figura possa divenire leggibile o intellegibile a me
stesso o a chiunque altro al mondo, cosicché i nostri misteri
nascosti possano essere impropriamente conosciuti a causa della mia
imprudenza.Solennemente prometto di osservare tutti questi diversi
punti, senza evasione, equivoco o riserva mentale di alcun genere,
pienamente consapevole che, violando anche solo uno di essi, sarò
additato come individuo colpevole di spergiuro, privo di ogni valore
morale e assolutamente indegno di essere accolto in questa
venerabile Loggia o in qualunque altra legittima Loggia o società di
uomini che stimi l’onore e la virtù al di sopra dei vantaggi
esteriori del rango e della ricchezza.Che Dio mi aiuti e mi tenga
saldo nel mantenere questo mio alto e solenne impegno di Apprendista
Ammesso Libero Muratore.
TUTTI
completano il segno; i diaconi abbassano le aste che ora impugnano
con la destra; il M.V. riprende il compasso; il 1° diacono controlla
che la mano destra del candidato rimanga sul Volume della Legge
Sacra.
M.V.
Ciò che avete appena ripetuto non può essere considerato che una
seria promessa; come pegno della vostra fedeltà e per renderla un
impegno solenne, vogliate suggellarla con le vostre labbra sul
Volume della Legge Sacra.Essendo stato tenuto per un considerevole
tempo in uno stato di oscurità, qual è nella vostra attuale
condizione, il desiderio predominante del vostro cuore?
2°
Diacono (Suggerisce al candidato, che ripete) La luce.
M.V. F.llo 2° diacono, che tale benedizione sia restituita al candidato.
TUTTI
battono le mani al colpo del maglietto del M.V. contemporaneamente
al scioglimento della benda dagli occhi del candidato.
M.V.
Restituito alla benedizione della luce materiale, consentitemi di
richiamare la vostra attenzione su quelle che noi consideriamo le
tre grandi, sebbene emblematiche, luci della Libera Muratoria.Esse
sono: il Volume della Legge Sacra, la Squadra ed il Compasso. Le
Sacre Scritture per governare la nostra fede, la Squadra per
regolare le nostre azioni, ed il Compasso per tenerci nei giusti
limiti di condotta verso tutta l’umanità, in particolare verso i
nostri F.lli nella Libera Muratoria.(Prende la mano destra del
candidato con la propria destra)Alzatevi, Fratello ora impegnato fra
Muratori.(Il M.V. porge la mano del candidato al 2° diacono e si
siede)
Il
1° diacono torna al proprio posto e TUTTI eccetto il 2° diacono ed
il candidato si siedono.
Il
2° diacono sempre tenendo il candidato per la mano destra lo fa
girare sulla sinistra e disporre sul lato Nord del M.V. stando
rivolti a Sud; a questo punto lascia la mano del candidato.
M.V.
Siete ora in grado di scoprire le tre luci minori; esse sono ad est,
sud, e ovest e simboleggiano il Sole, la Luna, e il maglietto della
Loggia. Il Sole per regolare il giorno, la Luna per governare la
notte, e il maglietto per regolare e dirigere la sua Loggia.F.llo
........., con il vostro docile e sincero contegno, questa sera,
siete sfuggito, simbolicamente, a due grandi pericoli, ma ve n’era
un terzo che, tradizionalmente, vi avrebbe atteso fino all’ultimo
istante della vostra esistenza. I pericoli ai quali siete sfuggito
sono quelli di essere pugnalato e strangolato, poiché, al vostro
ingresso nella Loggia, questo pugnale (lo solleva e lo mostra) venne
puntato contro il vostro petto sinistro nudo, per cui, se vi foste
avventatamente gettato in avanti, sareste stato artefice della
vostra morte facendovi trafiggere mentre il F.llo che lo impugnava
sarebbe rimasto immobile, facendo il suo dovere. (Ripone il pugnale)
Il
2° diacono sfila il cappio e lo consegna al M.V..
M.V.
Vi era inoltre questo cappio con nodo scorsoio attorno al vostro
collo, che avrebbe reso qualsiasi tentativo di indietreggiare
egualmente fatale. (Consegna il cappio al Ex M.V.)Ma il pericolo che
tradizionalmente vi avrebbe atteso fino alla vostra ultima ora, era
la pena fisica una volta associata all’Impegno di un Muratore, ossia
quella di avere la vostra gola tagliata di traverso, se aveste
impropriamente rivelato i misteri della Muratoria. La pena completa
era quella di avere la gola tagliata di traverso, la lingua
strappata dalla sua radice e sepolta sotto la rena del mare a
livello della bassa marea o alla distanza di una gomena dalla riva
dove il flusso e riflusso della marea arriva regolarmente due volte
ogni 24 ore.L’inclusione di una tale pena non è necessaria, poiché
l’impegno che avete assunto è per voi vincolante finché
vivrete.Avendo prestato l’Alto e Solenne Impegno di un Muratore, mi
è ora permesso farvi sapere che nella Libera Muratoria ci sono
diversi gradi e particolari misteri relativi ad essi. Questi,
tuttavia, non vengono comunicati indiscriminatamente, bensì vengono
conferiti ai Candidati in base ai loro meriti e capacità. Procederò
dunque a confidarvi i misteri di questo grado, ossia quei segni,
grazie ai quali, ci riconosciamo l’un con l’altro e ci distinguiamo
dal resto del mondo, ma devo premettere, per vostra informazione che
tutte le Squadre, le Livelle e le Perpendicolari, sono segni veri e
propri, dai quali riconoscere un Muratore. Ci si aspetta quindi che
assumiate una posizione perfettamente eretta, - i vostri piedi a
forma di squadra - (il candidato esegue); il vostro corpo sarà cosi
considerato come emblema del vostro spirito e i vostri piedi della
rettitudine delle vostre azioni.Fate adesso un breve passo verso di
me con il passo, portando il tallone del piede destro nell’incavo
del piede sinistro. Questo è il primo passo regolare nella Libera
Muratoria ed è in questa posizione che i misteri del Grado vengono
comunicati.Essi consistono in un Segno, un Toccamento, e una Parola
- si alza, si volta verso il candidato, e forma il passo - Ponete la
vostra mano in questa posizione con il pollice a forma di squadra a
sinistra della gola - controlla che il candidato esegua - Il segno è
dato dirigendo la mano elegantemente al lato della gola e facendola
cadere sul fianco - controlla che il candidato esegua -Questo allude
alla pena simbolica del grado, implicando che, quale uomo d’onore,
un Muratore avrebbe preferito avere la sua gola tagliata di traverso
- dà il segno di pena e controlla che il candidato esegua -
piuttosto che rivelare impropriamente i misteri a lui confidati.La
stretta o toccamento si dà - prende la mano destra del candidato e
la predispone - con una decisa pressione del pollice sulla prima
nocca della mano. Questo, quando viene regolarmente dato e ricevuto,
serve a distinguere un F.llo sia di notte quanto di giorno.Questa
stretta o toccamento richiede una parola; quale salvaguardia dei
loro privilegi. la cautela non sarà mai troppa nel comunicarla; essa
non va mai data per intero, ma sempre lettera per lettera, oppure
sillaba per sillaba.Per mettervi in grado di conoscerla, tuttavia,
devo prima dirvi quale sia questa parola: essa è Boaz.
2°
Diacono Ripete la parola ad alta voce e la fa ripetere al candidato.
M.V.
Dà la parola lettera per lettera: B-O-A-Z.
2°
Diacono Ripete la parola lettera per lettera e lo fa ripetere al
candidato.
M.V. (Mantenendo la stretta) Poiché, nel corso della cerimonia tale
parola vi sarà richiesta, il 2° diacono vi detterà ora le risposte
da dare.Che cos’è questo?
2°
Diacono (Suggerisce ad alta voce al candidato, che ripete) La
stretta o toccamento di un Apprendista Ammesso Libero Muratore.
M.V.
Che cosa richiede?
2°
Diacono (Suggerisce ad alta voce al candidato, che ripete) Una
parola.
M.V.
Datemi quella parola
2°
Diacono (Suggerisce ad alta voce al candidato, che ripete) Alla mia
iniziazione, mi venne raccomandato di essere cauto, la pronuncerò
lettera per lettera dimezzandola con voi.
M.V.
Come volete. Cominciate pure.
2°
Diacono Il 2° diacono suggerisce al candidato la prima metà che
ripete.
M.V.
Il M.V. dà la seconda metà.
2°
Diacono Il 2° diacono suggerisce al candidato la parola per intero
che ripete.
M.V.
Questa parola deriva dalla colonna sinistra del portico o ingresso
del Tempio di Re Salomone, cosi chiamata in onore di B..z avo di
David, un principe e reggente in Israele. Il significato della
parola è Forza. Passate, Boaz. (Pone la mano destra del Candidato
nella mano sinistra del 2° diacono e si siede)
2°
Diacono (Tenendo per mano il candidato, partendo con il passo,
transita davanti al M.V., squadra il tempio, insieme raggiungono il
piedistallo del 2° Sorv.; lascia la mano del candidato, si mette
all’ordine) F.llo 2° Sorv., vi presento il F.llo ....... alla sua
iniziazione. (Completa il segno)
2° Sorv. Prego il F.llo ....... di avanzare verso di me come un
Muratore.
Il
2° diacono controlla che il Candidato formi il passo ed il
segno.
Avete
qualcosa da comunicare?
2°
Diacono (Suggerisce al candidato, che ripete) Si, ce l’ho.
Il
2° Sorv. si alza, forma il passo e gli porge la mano destra.
Il
2° diacono pone la mano destra del candidato nella mano destra del
2° Sorv..
Il
2° Sorv. dà il toccamento che trattiene durante il resto del
colloquio.
2° Sorv. Che cos’è questo?
2°
Diacono (Suggerisce ad alta voce al candidato, che ripete) La
stretta o toccamento di un Apprendista Ammesso Libero Muratore.
2° Sorv. Che cosa richiede?
2°
Diacono (Suggerisce ad alta voce al candidato, che ripete) Una
parola.
2° Sorv. Datemi quella parola.
2°
Diacono (Suggerisce ad alta voce al candidato, che ripete) Alla mia
iniziazione, mi venne raccomandato di essere cauto, la pronuncerò
lettera per lettera dimezzandola con voi.
2° Sorv. Come volete. Cominciate pure.
2°
Diacono (Il 2° diacono suggerisce al candidato, che ripete) B.
2° Sorv. O
2°
Diacono (Il 2° diacono suggerisce al candidato) A
2°
Sorv. Z.
2°
Diacono (Il 2° diacono suggerisce al candidato) Bo.
2°
Sorv. Az.
2°
Diacono (Il 2° diacono suggerisce al candidato) Boaz.
2° Sorv. Passate Boaz. (Pone la mano destra del Candidato nella mano
sinistra del 2° diacono e si siede)
2°
Diacono (Tenendo per mano il candidato, partendo con il passo,
squadra il tempio, insieme raggiungono il piedistallo del 1° Sorv.;
lascia la mano del candidato, si mette all’ordine) F.llo 1° Sorv.,
vi presento il F.llo ....... alla sua iniziazione. (Completa il
segno)
1° Sorv. Prego il F.llo ....... di avanzare verso di me come un
Muratore.
Il
2° diacono controlla che il Candidato formi unicamente il passo.
Che
cos’è quello?
2°
Diacono (Suggerisce ad alta voce al candidato, che ripete) Il primo
passo regolare nella Libera Muratoria.
1° Sorv. Portate qualcos’altro?
2°
Diacono (Suggerisce ad alta voce al candidato, che ripete) Si, lo
porto. (E fa dare il segno completo al candidato)
1° Sorv. Che cos’è quello?
2°
Diacono (Suggerisce ad alta voce al candidato, che ripete) Il segno
di un Apprendista Ammesso Libero Muratore.
1° Sorv. A che cosa allude?
2°
Diacono (Suggerisce ad alta voce al candidato, che ripete) Alla pena
simbolica del grado, che implicava che, quale uomo d’onore, un
Muratore avrebbe preferito avere la sua gola tagliata di traverso
(il candidato completa il segno) piuttosto che svelare
impropriamente i misteri a lui confidati
1° Sorv. Avete qualcosa da comunicare?
2°
Diacono (Suggerisce al candidato, che ripete) Si, ce l’ho.
Il
1° Sorv. si alza, forma il passo e gli porge la mano destra.
Il
2° diacono pone la mano destra del candidato nella mano destra del
1° Sorv..
Il
1° Sorv. dà il toccamento che trattiene durante il resto del
colloquio.
1° Sorv. Che cos’è questo?
2°
Diacono (Suggerisce ad alta voce al candidato, che ripete) La
stretta o toccamento di un Apprendista Ammesso Libero Muratore.
1° Sorv. Che cosa richiede?
2°
Diacono (Suggerisce ad alta voce al candidato, che ripete) Una
parola.
1° Sorv. Datemi quella parola.
2°
Diacono (Suggerisce ad alta voce al candidato, che ripete) Alla mia
iniziazione, mi venne raccomandato di essere cauto, la pronuncerò
lettera per lettera dimezzandola con voi.
1° Sorv. Come volete. Cominciate pure.
2°
Diacono (Il 2° diacono suggerisce al candidato, che ripete) Bo.
1°
Sorv. Az.
2°
Diacono (Il 2° diacono suggerisce al candidato) Boaz.
1° Sorv. Da dove deriva questa parola?
2°
Diacono (Il 2° diacono suggerisce al candidato, che ripete) Dalla
colonna sinistra del portico o ingresso del Tempio di Re Salomone,
cosi chiamata in onore di B..z avo di David, un principe e reggente
in Israele.
1° Sorv. Qual è il significato della parola?
2°
Diacono (Il 2° diacono suggerisce al candidato, che ripete) Forza.
1° Sorv. Passate B..Z. (Pone la mano destra del Candidato nella mano
sinistra del 2° diacono e si siede)
Il
2° diacono prende la mano destra del candidato, lo guida a nord del
piedistallo, compie un mezzo giro antiorario su se stesso, pone la
mano destra del candidato nella mano sinistra del 1° Sorv., si
dispone alla sinistra del candidato, tutti e tre rivolti verso il M.V..
1° Sorv. (Alza la mano destra del candidato, si mette all’ordine) M.V.
vi presento il F.llo ...... alla sua iniziazione, per qualche segno
della vostra approvazione.
M.V. F.llo 1° Sorv., vi delego ad investirlo con l’insegna distintiva di
un Muratore.
1° Sorv. (Completa il segno, lascia la mano del candidato che ora gli è
di fronte gli fa indossare il grembiule con l’assistenza del 2°
diacono, poi con la mano sinistra solleva l’angolo inferiore
dell’insegna del candidato) F.llo ....... per comando del M.V., vi
investo con l’insegna distintiva di un Muratore. Essa è più antica
del Vello d’Oro o dell’Aquila Romana e più onorifica della
Giarrettiera o di qualsiasi Ordine esistente, essendo l’insegna
dell’innocenza e il vincolo dell’amicizia. Vi esorto vivamente di
indossarla e di considerarla sempre come tale. Inoltre vi informo
che se non disonorerete mai questa insegna - percuote con la mano
destra il grembiule del candidato, e TUTTI i F.lli fanno lo stesso -
essa non recherà mai disonore a voi. (Con la mano sinistra pone la
mano destra del candidato nella mano sinistra del 2° diacono)
2°
Diacono Si pone alla destra del candidato, si rivolgono a oriente, e
lascia la mano.
M.V.
Consentitemi di aggiungere alle osservazioni del 1° Sorv., che non
dovrete mai indossare quella insegna se vi accingete a visitare una
Loggia nella quale si trova un F.llo con il quale vi trovate in
disaccordo o verso il quale nutrite sentimenti di animosità. In
questo caso, ci si aspetta da voi che lo chiamiate in disparte al
fine di comporre amichevolmente le vostre divergenze; felicemente
appianate le quali, potrete quindi indossare le vostre insegne ed
entrare in Loggia e lavorare con quell’amore e quell’armonia che
devono distinguere, in ogni momento, i Liberi Muratori. Ma se,
sfortunatamente, le vostre divergenze fossero tali da non potersi
cosi facilmente appianare, sarà meglio che uno di voi, o entrambi,
vi ritiriate, piuttosto che disturbare l’armonia della Loggia con la
vostra presenza.F.llo 2° Diacono, conducete il nostro nuovo F.llo
nell’angolo nord est della Loggia.
2°
Diacono (Prende la mano destra del candidato e si portano nel posto
indicato stando rivolti a sud; lascia la mano del candidato) Piede
sinistro di traverso alla Loggia, piede destro lungo la Loggia;
prestate attenzione al M.V..
M.V.
E’ consuetudine, quando si erigono importanti edifici, posare la
prima pietra, o pietra di fondazione, nell’angolo a nord est della
costruzione. Voi, che siete stato appena ammesso nella Muratoria,
siete posto nel punto a nord est della loggia per rappresentare
simbolicamente quella pietra. E dalle fondamenta poste questa sera
possiate voi elevare una sovrastruttura perfetta in tutte le sue
parti e motivo di orgoglio per chi la costruì. Voi apparite adesso,
in tutte le sembianze esteriori, quale un giusto e retto Muratore e
io vi raccomando caldamente di continuare a comportarvi sempre come
tale.Procederò dunque a mettere subito alla prova in qualche modo i
vostri principi, chiedendovi di esercitare quella virtù che può
essere giustamente denominata la caratteristica distintiva del cuore
di un Libero Muratore: intendo dire Carità. Non è questo il momento
di tesserne gli elogi, ed io non dubito che voi l’abbiate spesso
sentita e praticata.Sia sufficiente dire che essa ha l’approvazione
del Cielo e della Terra e, come sua sorella, la Clemenza, benedice
colui che dà, cosi come colui che riceve. In una società cosi estesa
quanto la Libera Muratoria, le cui diramazioni si estendono sui
quattro quarti del globo, non si può negare che vi siano molti
membri di rango elevato e di notevole ricchezza, né si può
nascondere che, fra le migliaia che si schierano sotto i suoi
stendardi, ve ne siano di quelli che, forse per circostanze
inevitabili di calamità o di disgrazia, sono ridotti all’estremo
livello di povertà e di miseria. Per loro conto, è nostra
consuetudine risvegliare i sentimenti di ogni nuovo F.llo, con un
appello alla sua carità, commisurato a ciò che le sue condizioni di
vita possano equamente consentire.Pertanto, quel che vi sentite
disposto a dare, lo consegnerete al 2° diacono; esso sarà ricevuto
con riconoscenza e fedelmente distribuito.
2°
Diacono (Si porta davanti al M.V. quindi di fronte al candidato e
gli tende la mano) Avete qualcosa da dare per la causa della Carità?
Candidato
No.
2°
Diacono Foste dunque privato di tutti gli oggetti di valore, prima
di entrare nella Loggia?
Candidato
Si.
2°
Diacono Se non foste stato cosi privato, avreste donato
generosamente?
Candidato
Si.
2°
Diacono (Si pone davanti al M.V., forma il passo e il segno) M.V. il
nostro nuovo F.llo dichiara di essere stato privato di tutti gli
oggetti di valore prima di entrare nella Loggia, altrimenti avrebbe
donato generosamente. (Completa il segno e torna alla destra del
candidato)
M.V.
Mi congratulo con voi per gli onorevoli sentimenti dai quali siete
animato e prendo atto della vostra impossibilità di soddisfarli in
questo momento.Credetemi, questa prova non è stata fatta per
prenderci gioco dei vostri sentimenti, lungi da noi una simile
intenzione. Questa prova è stata fatta per tre ragioni speciali: -
la prima, come ho detto poc’anzi, per mettere alla prova i vostri
principi;- la seconda, per dimostrare ai F.lli che non avevate con
voi né denaro né oggetti metallici, altrimenti la cerimonia, per
giunta fino a questo punto, si sarebbe dovuta ripetere;- la terza,
quale monito al vostro cuore: qualora doveste incontrare, in futuro,
un F.llo bisognoso che vi chiedesse di essere assistito, vi
ricorderete il momento particolare in cui foste ricevuto nella
Muratoria, povero e spogliato di tutto, e possiate cogliere con
gioia l’occasione per praticare quella virtù che avete dichiarato di
ammirare.
Ex M.V. Prepara gli attrezzi sul piedistallo del M.V..
2°
Diacono Prende la mano del candidato e lo conduce di fronte al M.V.,
quindi lascia la mano.
M.V.
Vi presento ora gli attrezzi da lavoro di un Apprendista Ammesso
Libero Muratore. Essi sono: il regolo da 24 pollici, il comune
maglietto e lo scalpello (glieli indica). Il regolo da 24 pollici
per misurare il nostro lavoro; il comune maglietto per smussare
tutte le asperità superflue e le protuberanze, mentre lo scalpello
per levigare ulteriormente e preparare la pietra, per renderla
adatta alle mani dell’operaio più esperto. Ma poiché non siamo
Muratori operativi, ma piuttosto Liberi ed Accettati, o speculativi,
noi applichiamo questi strumenti alla morale.In questo senso, il
regolo da 24 pollici rappresenta le 24 ore del giorno, parte del
quale deve essere dedicata a pregare Dio Onnipotente, parte
lavorando e riposando, e parte al servizio di un amico o di un F.llo
bisognoso, senza pero’ che questo avvenga a detrimento nostro o dei
nostri congiunti. Il comune maglietto rappresenta la forza della
coscienza, che dovrebbe soggiogare tutti i pensieri futili ed
indegni che potessero sorgere durante alcuno dei suddetti periodi,
affinché le nostre parole e le nostre azioni possano ascendere,
incontaminate, al Trono della Grazia. Lo scalpello ci indica i pregi
dell’istruzione, la quale, sola, può’ renderci degni di una società
regolarmente organizzata.Poiché nel corso della serata vi saranno
chiesti dei contributi per la vostra iniziazione, è giusto che voi
sappiate in virtù di quale autorità noi agiamo. Questa è la Bolla o
Carta di Fondazione - la apre e la mostra - rilasciata dalla Gran
Loggia Regolare d’Italia. Potete controllarla questa sera o in
qualunque altra sera futura.Questo è il libro della Costituzione e
dei Regolamenti - consegna una copia al candidato - e questi sono i
Regolamenti interni di questa Loggia - consegna una copia al
candidato - Vi raccomando di studiarli entrambi attentamente, poiché
l’uno vi istruirà sui doveri che avete verso l’Ordine in generale, e
l’altro sui doveri che avete verso questa Loggia in
particolare.Siete ora libero di ritirarvi per rimettervi a vostro
agio e, al vostro ritorno in Loggia, richiamerò la vostra attenzione
su un’esortazione che illustra gli eccellenti pregi della nostra
Istituzione e le qualifiche dei suoi membri.
2°
Diacono Prende il candidato per la mano destra, lo fa girare in
senso antiorario ed essere cosi rivolti verso il piedistallo del 1°
Sorv. che raggiungono senza squadrare il tempio; qui giunti si
girano in senso orario verso il M.V.; lascia la mano del
candidato;Salutate il M.V. come Muratore.Il candidato forma il passo
e dà il segno;Il 2° diacono prende per mano il candidato, gli fa
fare un giro in senso antiorario e lo conduce alla porta e si porta
al proprio posto;Il copritore interno richiude la porta e si porta
al proprio posto.
Cop.
Esterno Quando il candidato è pronto dà i tre colpi .
Cop.
Interno (Passo e segno) F.llo 2° Sorv; si bussa alla porta.
2° Sorv. Restando seduto dà un colpo .
Cop.
Interno Completa il segno, apre la porta.
Cop.
Esterno Il nuovo F.llo al suo ritorno
Cop.
Interno (Richiude la porta ritorna al suo posto, passo e segno) M.V.
il nuovo F.llo al suo ritorno.
M.V. Ammettetelo.
Cop.
Interno Completa il segno, attende il 2° diacono ed insieme vanno
alla porta; il copritore interno apre, fa entrare il candidato,
richiude e si siede.
2°
Diacono Prende il candidato per la mano destra e lo guida al lato
nord del piedistallo del 1° Sorv., stando rivolti ad oriente.
Salutate il M.V. come un Apprendista Ammesso Libero Muratore.Poi
restano in attesa dell’esortazione del M.V..
M.V. F.llo ...... poiché siete passato attraverso tutta la cerimonia
della vostra iniziazione, permettete che io mi congratuli con voi,
che siete stato ammesso quale membro della nostra antica ed onorata
Istituzione. Antica lo è senza dubbio, esistendo da tempo
immemorabile, ed onorata lo è, poiché, per il suo carattere,
contribuisce a rendere tali coloro che seguono i suoi
insegnamenti.In effetti, nessuna Istituzione può vantare di essere
fondata su basi più solide di quelle della Libera Muratoria; la
pratica di ogni virtù morale e sociale. E tale è la considerazione
di cui essa gode che, in ogni tempo, persino dei re sono stati
promotori della nostra Arte, non avendo essi stimato incompatibile
con la loro posizione sostituire, allo scettro, la cazzuola. Essi
hanno patrocinato i nostri misteri e si sono uniti a noi nelle
nostre assemblee.Come Libero Muratore, permettete che io vi esorti a
meditare molto seriamente sul Volume della Legge Sacra:
consideratelo come l’infallibile guida alla verità e alla giustizia
e regolatore delle vostre azioni in base ai precetti divini che esso
contiene. E’ da esso che voi potrete apprendere quali importanti
doveri avete verso Dio, verso il prossimo e verso voi stesso. Verso
Dio, mai pronunciando il Suo nome se non con quel rispetto e quella
venerazione che la creatura deve avere verso il proprio Creatore,
invocando il suo aiuto in ogni vostra giusta azione e innalzando il
vostro sguardo a Lui in ogni vostra difficoltà, per ottenere
consolazione e protezione. Verso il vostro prossimo, agendo nei suoi
confronti secondo l’insegnamento della Squadra, rendendogli ogni
cortese servizio che Giustizia o Misericordia possano richiedere;
soccorrendolo nel bisogno, consolandolo nella disgrazia, e
comportandovi con lui cosi come vorreste che lui si comportasse nei
vostri confronti.Verso voi stesso, usando una prudente e regolata
condotta di vita, tale da conservare le vostre facoltà fisiche e
mentali nella pienezza delle loro energie, consentendovi pertanto di
esercitare a sua gloria e per il bene dei vostri simili quei talenti
con i quali Dio vi ha benedetto.Come cittadino del mondo, vi esorto
a comportarvi in modo esemplare nell’adempimento dei vostri doveri
civili. Guardatevi dal proporre o incoraggiare una qualsiasi azione
capace di tendere alla sovversione della pace e del buon ordine
della società. Sottomettetevi con la dovuta obbedienza alle leggi
dello Stato che dovesse, in qualunque tempo, divenire il luogo della
vostra residenza o accordarvi la sua protezione; soprattutto non
perdiate mai di vista la fedeltà che da voi è dovuta al Capo della
vostra nazione natia, ricordando sempre che la natura infuse nel
vostro cuore un attaccamento profondo ed indissolubile verso il
paese che vi diede i natali e che nutri la vostra infanzia e
giovinezza.Come persona, vi raccomando la pratica di tutte le virtù
domestiche, cosi come di quelle pubbliche: che la Prudenza vi
diriga, che la Temperanza vi moderi, che la Fortezza vi sostenga e
che la Giustizia sia la guida di ogni vostra azione. Siate
particolarmente attento a conservare nel loro pieno fulgore quei
veri ornamenti massonici sui quali vi ho già a lungo trattenuto,
vale a dire la Benevolenza e la Carità.E ancora vi sono altre
eccellenti regole verso le quali la vostra attenzione di Libero
Muratore deve essere rivolta, in maniera particolare e vigorosa.Le
principali sono: la discrezione, la fedeltà, l’obbedienza.La
discrezione consiste nell’osservare, senza possibilità di violazione
alcuna, l’impegno che voi avete assunto di non rivelare mai alcuno
dei misteri della Muratoria che avete ora appreso o che vi saranno
confidati in futuro e ad evitare con prudenza qualsiasi occasione
che potesse portarvi a violarli, anche inavvertitamente. La vostra
fedeltà deve essere attesa dalla stretta osservanza delle
Costituzioni della Fratellanza, del vostro attaccamento agli antichi
Landmarks dell’Ordine, dal non cercare mai di estorcere o altrimenti
ottenere indebitamente i misteri di un grado superiore e guardandovi
dal raccomandare chicchessia alla partecipazione dei nostri misteri,
a meno che voi possediate ragioni eccellenti per credere che il
vostro candidato farà in seguito onore alla vostra scelta,
dimostrandosi poi fedele tanto quanto voi. Sarete chiamato a provare
la vostra obbedienza con la stretta osservanza delle nostre leggi e
dei nostri regolamenti, rispondendo con sollecitudine ad ogni
chiamata o convocazione, comportandovi in Loggia con modestia ed in
maniera conveniente, astenendovi da qualsiasi argomento di
discussione inerente la politica e la religione, accettando di buon
grado tutte le votazioni e le risoluzioni sancite regolarmente dalla
maggioranza dei F.lli e sottomettendovi interamente al Venerabile e
ai suoi Sorveglianti, quando essi agiscono nell’adempimento dei
doveri inerenti alle rispettive cariche.Come ultima raccomandazione
generale, vi esorto a dedicarvi ad ogni ricerca che di voi possa
fare contemporaneamente un uomo rispettabile nella vita, utile ai
suoi simili e capace di fare onore all’Istituzione di cui oggi siete
entrato a fare parte. Studiate particolarmente, tra le scienze e le
arti liberali, quelle che rientrano nell’estensione del compasso
delle vostre capacità, e, senza dimenticare i normali doveri della
vostra condizione sociale, sforzatevi di compiere un avanzamento
quotidiano nella conoscenza della Muratoria.Dalla profonda
attenzione che sembrate aver prestato a questa esortazione, sento di
potervi formulare l’augurio che voi possiate ben comprendere il
valore della Libera Muratoria e che possiate scolpire nel vostro
cuore ed in modo indelebile, i sacri dettami della verità,
dell’Onore e della Virtù.
2°
Diacono Conduce il candidato ad un posto immediatamente vicino al 1°
diacono.
LA CERIMONIA DI CHIUSURA DELLA LOGGIA
M.V. uno.
1°S. uno.
2°S. uno.
M.V.
Si alza.F.lli, mi alzo per la prima volta - ( seconda; terza volta )
per chiedervi se qualche F.llo ha da presentare proposte per il bene
della Libera Muratoria in generale o di questa Loggia …….. di ……..
in particolare.Si siede.
NOTA:
Alla prima alzata si danno comunicazioni della GLRI; alla seconda
alzata si daranno comunicazioni della GLR del ……..; alla terza
alzata vengono giustificate le assenze e viene data lettura di
eventuali domande di ammissione, di affiliazione o di altra
corrispondenza di ordine generale.
M.V. F.llo 2° Diacono, fate la raccolta per il fondo della beneficenza.
2° Diac. Esegue e porta al Segretario.
M.V. uno.
1°S. uno.
2°S. uno.
M.V. F.lli, assistetemi a chiudere la Loggia.
Tutti
Si alzano.
M.V. F.llo 2° Sorv., qual’è il dovere di ogni Muratore?
2° Sorv. Verificare che la Loggia sia strettamente coperta.
M.V.
Fate compiere quel dovere.
2° Sorv. F.llo Copritore Interno, verificate che la Loggia sia
strettamente coperta.
Cop.
Int. Batte alla porta i colpi di 1° Grado * * *.
Cop.
Est. Risponde con gli stessi colpi * * *.
Cop.
Int. Torna al suo posto e si mette all’ordine .F.llo 2° Sorv., la
Loggia è strettamente coperta.Traccia il segno.
2°S.
di 1° Grado si mette all’Ordine in 1° Grado.M.V. la Loggia è
strettamente coperta.Traccia il segno.
M.V. F.llo 1° Sorv., qual’è il 2° dovere?
1° Sorv. Assicurarsi che i F.lli si presentino all’Ordine come Muratori.
M.V.
All’ordine, F.lli, nel 1°grado.
Tutti Eseguono.
M.V. F.llo 1° Sorv., qual’è il vostro posto costante nella Loggia?
1° Sorv. A Occidente.
M.V.
Perché siete posto là?
1° Sorv. Come il sole tramonta ad Occidente, per chiudere il giorno,
così il 1° Sorv. sta ad Occidente per chiudere la Loggia su comando
del M.V. dopo essersi accertato che ogni F.llo abbia avuto cio’ gli
è dovuto.
Cappell. F.lli, prima di chiudere la Loggia, esprimiamo con tutta riverenza e
umiltà, la nostra gratitudine al Grande Architetto dell’Universo per
i favori già ricevuti. Possa Egli continuare a preservare l’Ordine
rendendolo saldo ed adornandolo di tutte le virtù morali e sociali.
Ex M.V. E così sia.
M.V. F.llo 1° Sorv., essendo i lavori di questa Loggia terminati, avete
il mio comando di chiudere la Loggia. di 1° Grado con la mano
sinistra.
1° Sorv. F.lli in nome del Grande Architetto dell’Universo e per
comando del M.V. io chiudo (tutti completano il segno) la Loggia. di
1° Grado con la mano sinistra.Abbassa la colonna.
2° Sorv. Pertanto la Loggia è chiusa sino al .......... di .........
salvo riunioni straordinarie, delle quali i F.lli saranno
debitamente informati. di 1° Grado con la mano sinistra.Alza la
colonna.
2° Diac. Toglie il quadro di Loggia.
Cop.Int.
Batte alla porta * * *.
Cop.
Est. Risponde con gli stessi colpi * * *.
Cop.
Int. Torna al suo posto.
Ex M.V. Toglie la Squadra ed il Compasso e richiude il Libro della
Legge Sacra.F.lli, secondo l’antico costume, ora non ci rimane altro
che racchiudere i nostri Misteri in un luogo sicuro (tutti segno di
fede) unendoci nell’atto di (tutti all’unisono) Fedeltà! - Fedeltà!
- Fedeltà!
(Musica
ed uscita)